GUBBIO - Fine settimana caldo anche per le giovanili del responsabile tecnico Riccardo Tumiatti. La Berretti scende in campo del Beniamino Ubaldi alle 14.30, sabato 17 Novembre, contro il Santarcangelo.

Gli Allievi I e II divisione andranno in trasferta per affrontare, domenica 18 Novembre, il Forlì. Fischio d’inizio alle  ore 14.30 al campo " N. Treossi " nella frazione di Forlì, Vecchiazzano.

Partita pomeridiana anche per i Giovanissimi Nazionali sul campo casalingo “Minelli” di Fontanelle. Alle 14.30 inizio della gara contro il Fondi.

Di seguito il commento di mister Renzo Tasso sulla sfida ai vertici della Berretti contro i romagnoli del Santarcangelo. In vista della partita della prima squadra contro l’Avellino,  anche un ricordo della sua partita contro gli irpini quando vestiva la maglia del Rimini.

Dopo ben 8 turni di campionato, non sembra conoscere sosta il cammino della formazione Berretti della A. S. Gubbio 1910, capace di strappare un punto nello scontro di vertice affrontato in casa del Fano nello scorso week end e di mantenere l’imbattibilità in campionato, riprova della forza e della buona organizzazione di gioco espressa in questa prima parte di stagione dai baby rossoblù. Il Gubbio torna a giocare in casa, domani, sabato 17 novembre, ore 14.30 al Beniamino Ubaldi, per un'altra importante sfida di vertice contro la grande sorpresa di avvio stagione, il Santarcangelo, appaiata a quota 15 al comando proprio con i ragazzi di Renzo Tasso.

La sfida si presenta più avvincente che mai, con in campo il Gubbio che vanta la miglior difesa del girone con solo 5 gol subiti, e unica squadra imbattuta, al cospetto dei romagnoli che hanno ottenuto il maggior numero di vittorie. A fare le carte dell’incontro come ogni settimana è proprio il tecnico eugubino Renzo Tasso.

Mister, analizziamo prima di tutto il pareggio di Fano. Due punti persi oppure un punto guadagnato?

“Mi sento di dire che lo 0-0 in casa del Fano sia un punto assolutamente guadagnato più che due punti persi. Non era facile affrontare i marchigiani in casa loro, sapevamo di fronteggiare una squadra di valore e nonostante tutto abbiamo fatto la nostra gara, creando occasioni
soprattutto nel finale, rischiando addirittura il colpaccio. Allo stesso tempo in fase difensiva non abbiamo rischiato nulla, sempre vicini tra i reparti, concentrati e solidi. Ottime risposte mi sono arrivate anche da alcuni giocatori che hanno avuto l’occasione di vestire la maglia da
titolare sostituendo Kribech e Martini impegnati in prima squadra: Bedini e Cacciavano. Inoltre ha esordito l’Allievo classe ’96 Bortolussi che ha confermato le importanti qualità dimostrate con i ragazzi della sua età. Avanti così!”

Nemmeno il tempo di archiviare la gara con il Fano che alle porte c’è già un altro scontro diretto con il Santarcangelo. Occasione troppo golosa per fallirla, non pensa?

“E’ una partita importante come quella affrontata con il Fano. Le statistiche parlano chiaro, è una squadra che sa stare bene in campo e ha già vinto più di tutte, ha un reparto offensivo temibile e che ci impone la massima concentrazione su ogni singolo pallone. Io, con il resto del gruppo, sono molto tranquillo, se riusciremo a mantenere l’impegno in campo sin qui dimostrato.
Non abbiamo paura del confronto a viso aperto con nessuno. E’ un ‘importante banco di prova la gara con il Santarcangelo anche per testare la condizione psicologica dei miei.
Non dimentico infatti che l’impegno principale di un settore giovanile è proprio il lavoro sulla crescita dei singoli ragazzi”.

Siamo ormai alla vigilia del match, la squadra come ha preparato la sfida con i romagnoli?

“ Molto bene, con la serenità che ci vuole per affrontare con la massima tranquillità una gara impegnativa. I ragazzi sono molto motivati, non vedono l’ora di scendere in campo….. chi non vorrebbe giocare una partita del genere?! Abbiamo i mezzi per portare a casa la posta in palio, ne sono convinto, basta riproporre lo stesso spirito e gioco della gara di una settimana fa. Poi, staremo a vedere”.

Parlando di prima squadra, il Gubbio di Sottil affronta domenica l’Avellino, lei contro i campani ha giocato contro nella stagione 2004-2005 con la maglia del Rimini, riuscendo alla fine del torneo a strappare la promozione in Serie B proprio ai danni degli irpini…

“Esatto, fu un gran duello sino alla fine e a 5 giornata dal termine del campionato affrontammo l’Avellino al Pertenio, pareggiando 1-1. Al termine della stagione festeggiammo la Serie B con ben 6 punti di vantaggio su di loro. Altri tempi, ora il presente dice Avellino-Gubbio.

Per i rossoblù Avellino può essere un campo facile e difficile, molto dipende anche dall’approccio della squadra di casa. Se parte bene è difficile fare punti, se parte male il malumore del pubblico non tarda a manifestarsi e tutto diventa possibile. Ma il Gubbio visto finora ha le qualità giuste per tenere testa alla squadra di Brancolino, e sono sicuro che farà molto bene.”

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