PERUGIA - “Lo sciopero generale proclamato dalla Cgil a Terni per il 14 novembre è l'occasione per sottolineare di nuovo l'inadeguatezza delle politiche economiche recessive imposte a livello europeo rispetto all'emergenza occupazionale che sta attanagliando la nostra regione e l'intero Paese. Dai lavoratori, dai disoccupati, dai precari e dai tantissimi cassaintegrati dell'Umbria arriverà una forte e convinta adesione”. Fausto Galanello, consigliere regionale del Partito democratico annuncia la sua partecipazione alla manifestazione organizzata a Terni dalla Cgil, in concomitanza con lo sciopero generale indetto per il 14 novembre, “auspicando la massima adesione all'iniziativa da parte della comunità regionale”.

Per Galanello, “l'emergenza lavoro si affronta rimettendo al centro le persone e in tal senso la piattaforma sindacale raccoglie le principali questioni aperte in questo momento nel Paese ed in Umbria, dove le vertenze occupazionali e le crisi aziendali si moltiplicano. Il picco raggiunto dalla cassa integrazione nei nostri territori, l'opaco dibattito sul destino delle acciaierie ternane e gli innumerevoli esuberi nel settore manifatturiero – sottolinea Galanello – rendono questa mobilitazione generale un passaggio fondamentale per il futuro del lavoro e dell'occupazione nella nostra regione”.

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