PERUGIA. - Le maioliche di Deruta, tra tradizione e innovazione, e un convegno su 'Design, artigianato, cultura del progetto e imprese del made in Italy'.   L'Umbria si presenta così in questi giorni a Venezia, nel Padiglione Italia allestito nell'ambito della tredicesima Mostra internazionale di Architettura della Biennale.

E’ iniziato alle 15,30 di oggi il convegno promosso dalla Regione Umbria ed organizzato e coordinato dalla sezione regionale dell'In/Arch, Istituto nazionale di architettura, che - spiegano i promotori – offrirà l'occasione per riflettere sul nuovo patto che va scritto tra cultura ed economia.

Il programma dei lavori prevede l'introduzione dell'architetto e urbanista Luca Zevi, curatore del Padiglione Italia per la 13esima edizione della Biennale di Architettura. Seguiranno gli interventi di Luigi Rossetti, coordinatore Politiche industriali e internazionalizzazione delle imprese della Regione Umbria; Alfonso Acocella, presidente del Corso di laurea in Design del prodotto industriale del Dipartimento di Architettura dell'Universita' di Ferrara; Angelo Micheli in rappresentanza dello studio 'Amdl Architetto Michele De Lucchi'; Andrea Margaritelli, imprenditore e direttore della Fondazione 'Giordano'; Francesco Orofino, vicepresidente nazionale di In/Arch.

E a "parlare" del rapporto tra cultura e impresa è anche la collezione di vasi in maiolica in mostra al Padiglione Italia con forme e decori sperimentali disegnati dall'architetto Michele De Lucchi e realizzati dalla ditta Ubaldo Grazia maioliche artistiche di Deruta.

Condividi