Il Frantoio Batta e la costante ricerca della qualità
di Gino Goti
PERUGIA - E' iniziata la raccolta delle olive del Frantoio Batta in Via San Girolamo tra Ponte San Giovanni e Perugia. Si presenta quest'anno una campagna olearia al segno della qualità e non della quantità. Infatti in molte zone dell'Umbria anche gli olivi hanno sofferto della stagione estiva particolarmente calda e molte olive sono cadute a terra anzitempo o addirittura non sono giunte a una corretta maturazione.
Comunque i “tempi” della campagna vanno rispettati e anche Batta si adegua a queste regole del calendario agricolo che suggeriscono di iniziare a raccogliere le olive dopo circa 140 giorni dal solstizio di primavera, in pratica dopo circa 5 mesi dalla fioritura. Fioritura che, in primavera, è stata abbondante e prometteva una stagione prosperosa e ricca di “frutti”, gli eventi atmosferici hanno creato qualche problema a parecchi oliveti ma comunque l'”olio etrusco” 2012 sarà comunque garantito e la sua qualità si preannuncia eccezionale. La raccolta negli oliveti, un tempo appartenuti ai benedettini di San Pietro, avviene rigorosamente a mano e chi vorrà curiosare tra gli olivi ai lati di via San Girolamo potrà vedere, all'ora di pranzo, dei piccoli falò alimentati con rami di olivo per riscaldare le pietanze che i raccoglitori, come una volta, portano da casa e consumano in una breve pausa per sfruttare al massimo la luce del giorno per il difficile e faticolso lavoro della raccolta delle olive. Il frantoio inizierà a macinare mercoledì 24, informazione per chi vorrà assaggiare l'olio nuovo su una fumante bruschetta preparata su un'antica cucina economica in dotazione al frantorio..

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