PERUGIA - Si conclude oggi, 11 ottobre, la seconda delle due giornate formative organizzate dalla Scuola Umbra di Amministrazione Pubblica in collaborazione con l’Ordine degli assistenti sociali della Regione Umbria, sul tema della “responsabilità” degli assistenti sociali.

La prima attività, alla quale hanno partecipato più di duecento operatori del settore, si è tenuta ieri a Perugia presso il Centro Congressi “A.Capitini”. Oggi si replica, per cercare di rispondere alle esigenze di tutto il territorio regionale, a Terni presso “Sala Convegni - Centro Multimediale”.

Entrambe le attività sono state progettate per sostenere gli assistenti sociali degli Enti umbri - ha affermato durate l’apertura della giornata Alberto Naticchioni, Amministratore Unico della Scuola – nell’approfondire tutti gli aspetti normativi e deontologici relativi alle loro “responsabilità”. Considerando l’ottima riuscita delle attività la Scuola intende avviare una collaborazione continua con l’Ordine degli assistenti sociali ”.

Le due giornate di approfondimento rientrano nell’ambito della formazione continua obbligatoria stabilita dall’attuale Dgr n.37 del 2012 che prevede l’obbligo della formazione per i professionisti – ha affermato Elisa Granocchia, Presidente dell’Ordine degli assistenti sociali dell’Umbria. Il tema delle due giornate è molto “vicino” agli assistenti sociali che si trovano ad operare in situazioni di estrema complessità e disagio sociale, pertanto la formazione si colloca come una necessità per approfondire tali tematiche che risultano utili allo svolgimento della normale attività professionale degli operatori. La formazione, conclude la Presidente, è rivolta a tutti i seicento iscritti all’ordine, divisi tra la Provincia di Perugia e Terni.

L’attività didattica è stata ampliamente sviluppata da Massimiliano Gioncada - formatore accreditato dal Consiglio Nazionale dell’Ordine degli Assistenti Sociali per tutto il territorio nazionale ed esperto di legislazione sociale e Nunzia Bartolomei - membro del Consiglio Nazionale dell’Ordine Assistenti Sociali, docente nel corso di laurea in servizio sociale dell’Università Roma 3.
I due relatori si sono avvicendati nell’ analizzare i temi più rilevanti della materia, tra cui: l’assistente sociale tra mandato istituzionale e mandato professionale; l’accesso agli atti dell’assistente sociale tra obblighi normativi e aspetti deontologici; il segreto professionale, il segreto d’ufficio e i rapporti con l’obbligo di denuncia e di rendere testimonianza; i reati dell’operatore sociale e le responsabilità nel lavoro d’équipe; la professione di Assistente Sociale tra la dimensione dell’aiuto e quella del controllo. I rapporti tra l’Assistente Sociale e l’Autorità Giudiziaria.

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