L’impegno di tutti i soggetti istituzionali interessati, la volontà politica assunta dall’Assessore alla Sanità, dal Direttore Generale dall’AUSL N°2, dal Sindaco del Comune del Perugia, dal Commissario Regionale della CRI Umbria e dal Direttore Regionale della CRI Umbria ma  anche la pervicace  azione condotta dai lavoratori e dalle lavoratrici e l’assunzione di responsabilità avuta in tutta  la  vicenda hanno prodotto la proroga del rapporto tra la AUSL N°2 e la Croce Rossa per quanto riguarda il trasporto sanitario.

Tale proroga segna un passo in avanti per il mantenimento del posto di lavoro e la garanzia di un efficiente servizio ai cittadini: è un passo avanti nel percorso di stabilizzazione per i lavoratori e le  lavoratrici della Croce Rossa che attendono la nuova definizione del servizio trasporto sanitario così come definita nella proposta di riforma del servizio sanitario regionale e guardano con attenzione alle evoluzioni nazionali nel rapporto tra Croce Rossa e regioni.

Una vittoria, insomma, del lavoro e della buona politica!

FP CGIL   -     V.Scarpelli                             

FP CISL   -     M.Belladonna                        

FP CISAL -     M.Pettirossi

 

 

Condividi