NOCERA UMBRA - Ancora una volta, da comitato iscritti e sostenitori della FIOM- CGIL della fascia appenninica NOCERINA –GUALDESE  siamo costretti ad urlare tutto il nostro disappunto per come viene, anzi non viene gestita la vertenza A. MERLONI.

Ci sono molte cose che centinaia di famiglie vogliono sapere e conoscere, ma questo specie di “limbo” fatto di cassa integrazione,  per i più sembra come la risoluzione di tutti i  mali sia per i dipendenti MERLONI che per tutto il territorio.

Purtroppo sappiamo che non è così e chi come noi che  tutti i giorni ci confrontiamo e spesso ci scontriamo, notiamo serie e preoccupanti situazioni che giorno dopo giorno crescono insieme  a  rabbia e rancore verso tutto e tutti, ampliata anche da questa spirale ormai quotidiana del costo della vita.

Riteniamo quindi più che doveroso riaprire una discussione forte e mirata, vedere passare i giorni senza una minima notizia per i lavoratori è un dramma e se poi non si parla nemmeno di ciò che è stato fatto la cosa è ancora peggiore, il nostro riferimento va a quella rimodulazione dell’accordo di programma tra GOVERNO E REGIONI, dopo diversi giorni  dall’incontro al ministero dello sviluppo economico  non sappiamo nulla dei contenuti se non in linea di massima.

Auspichiamo quindi che L’ACCORDO DI PROGRAMMA NON VENGA RIPOSTO IN UN CASSETTO, qualcuno già pensa e scrive che questo sia stato fatto per motivi elettorali, noi da iscritti ad un sindacato serio e chiaro come è sempre stata la FIOM questo di certo non lo pensiamo, ma riteniamo che è tornato il momento di agire.

Oltre ai contenuti dell’ accordo di programma vorremmo capire come procede la fase che dovrebbe portare alla cessazione dell’attività della A. MERLONI, con essa è legata la questione del prolungamento della cassa integrazione, ricordiamo che la scadenza è il 30 novembre 2012, e la situazione è legata alle denuncia fatta dalle banche in merito alla messa in mora dell’azienda.

Ci sono pertanto diversi quesiti che attendono una risposta, come più volte detto la vertenza MERLONI è per numero di addetti,  se non la prima, senz’altro la seconda in ITALIA, pertanto chiediamo un maggior interesse a tutti partendo dai consigli comunali della fascia  e in primis quello di NOCERA UMBRA, dove chiedere un consiglio comunale aperto non ci sembra un eresia, e ovviamente dovrebbero partecipare  oltre alla regione UMBRIA e il territorio, il GOVERNO NAZIONALE.

A tal proposito abbiamo registrato una presenza significativa di MINISTRI nella nostra regione, ma su questo lembo di terra, sempre più desertificato, nessuno  fino ad ora vi ha messo piede.

Nel vedere quindi  la presenza del MINISTRO PASSERA in alcune zone d’ ITALIA con situazione di crisi più o meno drammatiche come la nostra, la sua presenza la riteniamo come  un atto dovuto in quanto non ci sentiamo LAVORATORI di serie B.  

Il comitato degli iscritti CGIL della Merloni di Nocera Umbra.

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