TERNI - Si alza il sipario sulla nuova stagione del Terni Rugby. Ufficializzato il calendario dei Draghi nella prossima stagione della serie C Elité Area 3. Il campionato dei ragazzi di Mauro Antonini comincerà il 14 ottobre in casa contro il Bologna, visto che nella prima giornata del 7 ottobre i Draghi osserveranno il turno di riposo. Ultima di campionato il 5 maggio contro Imola, sempre in casa. A proposito di casa c'è una grande novità per la stagione ormai alle porte.

Sabato primo settembre, dalle ore 17 fino a sera, il Terni Rugby presenterà il nuovo campo e le strutture che ospiteranno la stagione agonistica 2012/2013. Si tratta dell'impianto sportivo di San Carlo di cui, in accordo con la Nuova Dinamo e la circoscrizione Est, il Terni Rugby potrà utilizzare anche il parco (dove a breve saranno realizzati dei gazebo per il terzo tempo e l'accoglienza), gli spogliatoi e la tribuna. La parrocchia di Borgo Bovio ha messo inoltre a disposizione un locale adiacente che sarà utilizzato come segreteria e per il doposcuola.

I Draghi si stanno già allenando sul nuovo campo in vista del campionato dopo che, nelle scorse settimane, gli stessi atleti e amici della società ovale ternana hanno provveduto alla sistemazione e alla pulizia del parco e ai necessari interventi per rendere più morbido il campo. Anche la Juniores maschile e le selezioni femminili Juniores e Seniores delle Iguane hanno iniziato gli allenamenti sul nuovo campo. Il campionato delle Iguane partirà il 14 ottobre e si tratta di un evento a suo modo storico, visto che le ragazze di Emilio Petrucci sono state inserite nella Poule B del campionato di Serie A Femminile.

Insomma davvero tanti motivi per festeggiare e dare il benvenuto al nuovo campo che ospiterà il Terni Rugby. Alla festa sono naturalmente invitati tutti i ternani, tifosi e sostenitori dell'ovale rossoverde. Con l'occasione verranno presentate le squadre per la prossima stagione e, soprattutto, la nuova campagna soci che ha l'obiettivo di aprire il club alla partecipazione diretta di tutti i simpatizzanti, con una sorta di azionariato diffuso, modello Barcellona.

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