VOLLA (NA) - Riceviamo e pubblichiamo integralmente la lettera aperta dei lavoratori della Rsu di Volla (Na)

Volevamo porre all’attenzione di tutti i mass midia della nostra triste storia, siamo 19 lavoratori che con il loro sacrificio salveranno il piu’ grande gruppo italiano produttore di materie plastiche, cito dal sito dell’azienda (GDS-SIRCI  nasce da una tradizione consolidata attraverso cento anni di storia del primo sito produttivo, sessanta anni di produzione industriale di materie plastiche, e oltre dieci anni di progetti sostenibili. Tradizione che è anche radicamento, orgoglio, conoscenza, tutti elementi che spingono GDS a un costante impegno per l’innovazione e lo sviluppo, considerando la responsabilità sociale come priorità) bellissime parole dettate e proclamate anche nel nostro stabilimento 2 anni fa da un imprenditore che fa della sua immaggine il suo successo il dott.Giuseppe Colaiacovo.

Nato nel 1966. Laureato in Economia e Finanza, ha conseguito il master in Gestione Aziendale (MBA) alla UCLA. È professore di Economia dell’Educazione all’Università di Perugia dal 2001. Dal 1994 è un membro del Consiglio di Amministrazione di società come SNAM Rete Gas, MCC e Fineco (Gruppo Unicredit), Financo, Colacem, Colabeton e il circuito Santa Monica di Misano. È inoltre Presidente del Gruppo GDS e Amministratore Delegato del Gruppo Goldla

Ci sentiamo orgogliosi di appartenere ad un gruppo cosi importante che tra l’altro cita sempre dal suo sito (Le ambizioni di GDS-SIRCI possono così coincidere con quelle del mercato: un’ampia gamma di prodotti e la qualità dei servizi, un’organizzazione sempre migliore, la coerenza con i valori di riferimento e la centralità delle persone in ogni processo aziendale, sono obiettivi perseguiti ogni giorno).
Mettere le persone al centro, e noi 19 lavoratori di volla siamo stati al centro di un bel progetto, acquisizione nell’anno 2008 dal gruppo italcementi,investimenti progettazione organizzazione pari a zero,mancata sostituzione di 4 lavoratori che sono andati in pensione,abolizione della turnazione 3 x 6 che rendeva piu’ competitivo il prodotto sul mercato,abolizione di tutto l’indotto, carenza di approviggionamento della materia prima pvc con relative fermate di produzione gia’ a meta’ settimana,svuotamento dei piazzali del prodotto finito con una scellerata campagna di vendita sottocosto che ha portato un danno alle casse della societa’di 500 mila euro,azzeramento della rete vendita presistente, la stessa rete vendita oggi fa le fortune di un nostro concorrente Faraplan spa,ricorso alla cigo con la gestione della stessa a dir poco anomala mesi e mesi di mancata produzione pur essendoci richieste di mercato,contatti con l’amministrazione comunale di volla di centro destra,oggi non piu’ in carica, per il piano regolatore che dovrebbe rendere l’area della nostra industria edificabile, quindi un ricavo economico notevole, oggi lavoriamo a regime ridotto una trafila su quattro,senza Dispositivi Protezione Indiviaduali mancano da 2 mesi,senza marchio di qualita’ sui prodotti perche’ scaduto il 31 01 2012,come avrete capito siamo al centro di una grande truffa,hanno rubato marchi competenze e attrezzature , ma soprattutto hanno rubato a questi uomini la dignita’ del lavoro
Questo e l’imprenditore dott Giuseppe Colaiacovo che sacrifica 19  lavoratori , allo scopo di realizzare il piu’ grande gruppo del settore del pvc.

 

la rsu di Volla

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