Gentili Signori, sono un cittadino umbro e purtroppo abito in una zona che sono costretto a definire disagiata e forse anche depressa. Sono ormai anni che cerco di avere la linea adsl senza successo. Abito a Pierantonio (non in una campagna sperduta ma a 40 metri in linea d’aria dalla E45), una frazione di Umbertide.

Ho letto spesso delle politiche della Regione per adeguare la rete alla Banda larga con copertura totale ma purtroppo mi rendo conto che continuano ad esistere cittadini di serie A e cittadini di serie B. io appartengo nella seconda categoria.

Qualche mese fa con stupore siamo stati contattati (mia moglie è l’intestataria del contratto TELECOM) dalla Telecom che ci avvisava che stavano avviando la copertura ADSL.

Il commerciale TELECOM (il Sig. Mancini) era al bar di Pierantonio e faceva contratti. Ci siamo precipitati il 14/4 e abbiamo chiesto l’attivazione. Ci è stato spiegato che con i fondi regionali era stato fatto il cablaggio e l’azienda stava provvedendo ad aggiornare le centrali.

Premetto che siamo clienti TELECOM da anni. Abbiamo firmato la richiesta. Da quel giorno un lungo silenzio fino a qualche settimana fa, un tecnico ha chiamato mia moglie per dire che stavano facendo le verifiche e che a breve avremmo avuto la linea.

Mercoledì scorso abbiamo ricevuto una lettera di TELECOM datata 13 giugno che diceva che la nostra ADSL era attiva. Abbiamo verificato e non era vero. Ai nostri vicini invece nel frattempo era stata attivata. Abbiamo chiamato il commerciale che ci ha seguiti e nessun tentativo ha ottenuto risultati. Mai una risposta. Nulla di nulla.

Chiamiamo il 187 e ci dicono che la nostra richiesta è stata annullata perché non siamo raggiungibili, anche se abbiamo ricevuto comunicazione opposta. Ho fatto delle verifiche con i tecnici TELECOM e siamo sulla stessa centrale dei vicini che hanno avuto la linea ADSL quindi problemi di centrale non ci sono.
Alcuni di quelli a cui l’hanno attivata hanno firmato il contratto il 15/4 (prove alla mano). Da ulteriori verifiche è emerso che i vicini che hanno ricevuto la ADSL erano tutti non clienti TELECOM. Sono tutti clienti strappati ad altri operatori.

Risolto il mistero, la TELECOM sta abusando della propria posizione di potere per fare nuovi clienti. Ho sottolineato che alcuni di loro hanno firmato il giorno dopo perché mi aspetto una giustificazione del tipo “abbiamo attivato prima chi l’ha chiesta prima, purtroppo adesso sono finite le linee” ma le prove dimostrano il contrario .

Al 187 ci dicono che non possono fare nulla, siamo senza ADSL e resteremo senza, nonostante i soldi spesi della Regione (che provengono dalle nostre tasse).Non ci resterà che chiudere il contratto con TELECOM affidarci alle chiavette (che funzionano male) e sperare che tutta l’Umbria diventi una regione di serie A in un futuro non troppo remoto.

Scrivo a Voi perche sono assiduo lettore del Vostro sito e spero che sia di Vostro interesse, in qualità di giornalisti, di come vengono trattati i cittadini dalle aziende private che hanno cospicui aiuti dalla Regione. Vi ringrazio per l’attenzione e porgo distinti saluti,
lettera firmata
 

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