PERUGIA - La legale rappresentante di una lavanderia del centro di Amelia è stata denunciata a piede libero dalla forestale per gestione di rifiuti non autorizzata nel corso di controlli che hanno riguardato, in particolare, la regolarità degli scarichi in fognatura e lo smaltimento di quanto prodotto nel corso del processo di lavorazione.

Sequestrate - riferisce la forestale - 15 taniche della capacita' di 23 chili contenenti percloroetilene esausto, risultati in deposito presso la azienda oltre il termine consentito dalla legge. Si tratta di una sostanza normalmente utilizzata per le operazioni di pulitura a secco e, a causa della sua nocività e pericolosità per l'uomo e per l'ambiente, non solo ne è vietato lo scarico in fognatura, sul terreno o in qualsiasi corso d'acqua, ma è anche necessario seguire specifiche procedure stabilite dalle norme in materia di deposito e smaltimento.

La forestale ha anche comminato alla titolare dell'azienda la sanzione amministrativa di 4.133 euro per omessa tenuta dei registri di carico e scarico dei rifiuti previsti dalla legge.
 

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