CITTA' DI CASTELLO - “Tracce di pace” è il tema del pannello che il Secondo Circolo di Città di Castello ha scoperto nel corso di una bella e partecipata cerimonia nei giorni scorsi e che andrà a decorare di significati e di arte la sede del Circolo, presso la scuola elementare di La Tina. Così si conclude il progetto di cir-colo “Tracciamo una via di pace” a cui hanno partecipato tutti i plessi del circolo, dalle scuole dell’infanzia alla primaria. “Attraverso la ceramica - dichiara il dirigente Luigi Marinelli - abbiano dato forma ad alcuni valori connessi all’educazione alla legalità e al rispetto per l’ambiente. Duran-te tutto l’anno scolastico abbiamo parlato di pace in senso universale e mettendo in atto pratiche per una quotidianità all’insegna dell’accoglienza dell’altro. I momenti difficili di questi giorni hanno re-so ancor più significativa questa serata, dove sono stati ribaditi i diritti indiscutibili dell’infanzia”.

Alla manifestazione hanno preso parte famiglie e bambini, ai quali è stato affidato il compito di spiegare con poesie, canti e letture il lavoro compiuto. Alla fine è stato scoperto il grande pannello raffigurante il gruppo turrito di Città di Castello sovrastato da un arcobaleno tenuto per mano dai bambini, Altri simboli presenti sono i fiori e gli alberi, come segno del rispetto della natura; quindi le case come richiamo al valore della famiglia. La cornice dell’opera è stata composta dalle mani dei bambini della scuola dell’infanzia, come segno di continuità e di speranza.
 

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