PERUGIA - Una simulazione su carta di un terremoto con una magnitudo maggiore rispetto al sisma del 1997 (sette anziché sei) verrà compiuta effettuata ad Assisi mercoledì prossimo dai vigili del fuoco per “pianificare le capacità di reazione in caso di emergenza”. Lo ha annunciato stamani nel corso di una conferenza stampa il comandante provinciale di Perugia, Stefano Marsella.

L'esercitazione sarà realizzata esaminando dati e documenti. Marsella ha spiegato che ad Assisi si svolgeranno anche incontri durante i quali si parlerà del soccorso di persone disabili (anche donne incinte e feriti) e della cosiddetta interoperabilità, ossia lo scambio di dati con la Protezione civile in caso di calamita', per ''ottimizzare l'uso delle risorse''.

In particolare, durante gli incontri, organizzati dai vigili del fuoco e finanziati dal progetto comunitario Idira - e' stato spiegato oggi in una conferenza stampa a Perugia -, si parlerà delle attività di soccorso, del supporto fornito dalla tecnologia per migliorare gli interventi d'emergenza, della loro gestione e della formazione dei soccorritori.

All'istituto Serafico verranno inoltre affrontati temi sull'assistenza a persone disabili durante le calamità. Mercoledì, invece, alla Sala Norsa di Assisi si parlerà della possibilità di scambiare dati tra diversi organismi impegnati nei soccorsi, al fine di rendere più efficiente l'attività nelle microemergenze e nelle grandi calamità.

A questo proposito lo scambio di dati Cap (Common alerting protocol) consente di mettere a disposizione degli enti interessati le informazioni utili per gestire le operazioni; tale protocollo è già stato utilizzato nella campagna antincendi boschiva del 2009 in Calabria e durante le operazioni seguite al sisma in Abruzzo.

Nel pomeriggio gli interventi saranno focalizzati sugli scenari elaborati per il progetto Idira nell'ipotesi di un terremoto che interessi l'Umbria. Attraverso documenti elaborati da ricercatori stranieri verrà proposta una simulazione di sisma, per conoscere in anticipo le strategie utili a fronteggiare l'eventuale emergenza. Agli incontri parteciperanno, tra gli altri, il capo del Corpo nazionale dei vigili del fuoco Alfio Pini, il direttore regionale umbro Gioacchino Giomi e la presidente della Regione Catiuscia Marini.
 

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