NAPOLI – “La responsabilità morale di questi suicidi è del Governo”. Il segretario di Rifondazione Comunista Paolo Ferrero apprende proprio a Napoli del suicidio di un portiere partenopeo che si è tolto la vita dopo essere stato licenziato. “Questo Governo - aggiunge - sta facendo una politica per mantenere i privilegi dei più ricchi e degli speculatori e sta scaricando i costi della crisi su lavoratori pensionati e giovani”.

Ferrero si dice vicino alla famiglia dell'ultima vittima della crisi e lancia un monito al Governo. “Si metta mano - dice Ferrero - alla politica del lavoro, altrimenti questi suicidi continueranno perché la gente è disperata e il governo dei professoroni fa finta di non accorgersene, senza senso civico e morale”.
 

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