di Angelo Angeli da il salvegente

PERUGIA - Record dal 2006. Gli ultimi dati Istat confermano la pesantezza della crisi. Il Codacons: "Evitare l'aumento dell'Iva". Disoccupazione al 9,7%.

Secondo le stime preliminari rilevate dall’Istat, la benzina, su base annua, in aprile ha raggiunto cifre stellari, crescendo del 20,8% su base annua.
Una fortissima accelerazione se confrontata al più 18,6% del mese di marzo. È un dato record dal 2006.
La stessa benzina, invece, su base mensile, sale del 3,1%. Buone notizie invece sul tasso d'inflazione annuo che è stabile al più 3,3% (vale a dire che è lo stesso valore registrato a marzo e a febbraio).

Carrello della spesa: aumento record dal 2008

L’aumento dei prezzi su base mensile è invece dello 0,5%, ma il carrello della spesa ad aprile fa registrare un'impennata: +4,7%. Anche questo è l'aumento più forte fatto registrare dal 2008.
Sembra miglore il dato relativo alla disoccupazione (9,7%), ma il tasso reale è più alto, perché in molti ormai rinunciano a cercare un lavoro.

Il Codacons: "Evitare l'aumento dell'Iva"

Immediata la reazione del Codacons. "Tradotto in termini di costo della vita - sottolinea l'associazione dei consumatori - significa che una famiglia di 3 persone spenderà, per fare la spesa di tutti i giorni, 635 euro in più su base annua, mentre per una famiglia di 4 persone la stangata sarà di 686 euro all'anno.È evidente che aumentare ad ottobre l'Iva significherebbe una ulteriore spinta sui prezzi già alle stelle. Secondo il Codacons, infatti, l'effetto sull'inflazione sarebbe variabile tra l'1,32% e l'1,74%, a seconda che scattino anche gli arrotondamenti e le speculazioni. Ecco perché l'associazione di consumatori considera importantissimo che il governo si sia finalmente reso conto di quanto il Codacons va sostenendo da dicembre, ossia che l'aumento dell'Iva previsto ad ottobre va assolutamente scongiurato. 

 

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