MARSCIANO - Domenica 29 aprile 2012 a partire dalle ore 17.30, con una cerimonia ufficiale, sarà intitolata a Placido Rizzotto, sindacalista ucciso dalla mafia nel 1948, la nuova piazza del quartiere di Via Larga ubicata tra via Lenin e via Marabini.

Alla cerimonia prenderanno parte il Sindaco di Marsciano Alfio Todini, il Segretario regionale della Cgil Mario Bravi, il Segretario regionale della Uil Claudio Bendini e il Segretario provinciale della Cisl Antonio Cascianelli. Dopo la cerimonia ci sarà un momento conviviale.

Questa intitolazione, deliberata all’unanimità dal Consiglio Comunale di Marsciano, rappresenta un omaggio alla memoria del giovane sindacalista ucciso dalla mafia, e vuole essere una testimonianza tangibile che le Istituzioni non dimenticano quanti, come lui, hanno perso la vita contrastando le mafie e l’illegalità.

Placido Rizzotto fu ucciso a 34 anni a bastonate dalla mafia nel 1948 a Corleone per la sua lotta contro i latifondisti e a favore dei braccianti agricoli. I suoi resti sono stati trovati solo il 7 settembre 2009 nelle foibe di Rocca Busambra, riconosciuti dopo un accurato confronto del Dna.

Oggi, dopo 64 anni dalla morte, Placido Rizzotto avrà finalmente degna sepoltura con i funerali di Stato. La richiesta è stata, infatti, subito accolta e la decisione ufficializzata lo scorso 16 marzo dal Consiglio dei Ministri.

Il Comune di Marsciano, inoltre, aderendo ad una iniziativa promossa dalla Cgil siciliana, invierà una pietra simbolo della nostra terra al Comune di Corleone per la costruzione della tomba del giovane sindacalista.
 

Condividi