PERUGIA - Tra i reperti etruschi e le testimonianze delle antiche popolazioni umbre con l'ipad. Il Museo archeologico nazionale dell'Umbria cambia passo e si tuffa nel futuro facendo ricorso alle più moderne tecnologie informatiche per migliorare la sua fruibilità.

Il Museo ha presentato oggi, nell'ambito delle manifestazioni della Settimana della cultura, la sua nuova guida digitale, i cui contenuti multimediali sono destinati a dispositivi mobili come tablet e smartphone, sempre più comuni nel bagaglio da viaggio del visitatore tecnologicamente evoluto.

Il tutto, andrà in funzione tra maggio e giugno per tutte le diverse piattaforme digitali. Sarà possibile così scegliere il percorso desiderato, dopo aver selezionato la lingua (italiano, inglese, francese e tedesco). Grazie alla copertura wi-fi, si potrà accedere alle informazioni disponendo di un'ampia possibilità di navigazione, e quindi organizzare in proprio visite virtuali in alta risoluzione. Speciali filmati realizzati con la tecnica della fotografia “immersiva” consentono esplorazioni di siti archeologici a 360 gradi in alta definizione.

La specifica applicazione sarà liberamente scaricabile dai vari app store, grandi magazzini di risorse digitali, a disposizione di tutti gli utenti del mondo. Il ricorso al codice a barre QR (QR code) faciliterà infine l'accesso diretto alle didascalie presenti nelle vetrine, sempre nella lingua selezionata, puntando semplicemente il dispositivo. La realizzazione e' di forte impatto innovativo e pressoché unica nel versante museale italiano. Grazie al finanziamento ottenuto dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia, il Museo si è dotato di alcuni Ipad, da mettere a disposizione dei visitatori.

Nel Museo archeologico è attualmente in corso, sempre nell'ambito della Settimana della cultura, la mostra intitolata “Il sole e il soffio. Fischi rituali precolombiani dalla collezione Armando Scuto”, a cura di Luigi Fosca, che propone ottantacinque terrecotte di epoca precolombiana, appartenenti ad una collezione privata.

Sabato prossimo sarà inaugurato inoltre il nuovo e definitivo allestimento della collezione di gemme e monete, in un apposito locale che funge da Gabinetto numismatico. Vi sono esposti oltre seicento tra gemme e cammei ed un cospicuo gruppo di scarabei etruschi.
 

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