PERUGIA - Dichiarazione di Massimo Rossi, portavoce nazionale della Federazione della Sinistra

La Bce sembra schizofrenica e piange lacrime di coccodrillo, come già il ministro Fornero. L'istituto retto da Mario Draghi avverte, scoprendo l'acqua calda, che 'le condizioni del mercato del lavoro dell'area euro continuano a deteriorarsi' e che la disoccupazione aumenterà nel corso dell'anno.

Però nel contempo proprio la Bce, con la nota lettera di qualche mese fa al governo italiano, è stata una degli ispiratori di quelle nefaste politiche di taglio delle tutele dei lavoratori che potranno solo facilitare i licenziamenti e di quei provvedimenti di tassazione e di tagli ai servizi e agli enti locali che aggravano la recessione economica, comportando tra l'altro la chiusura di molte imprese e quindi la perdita di posti di lavoro.

A questo punto la Bce, anziché fare solo previsioni sotto gli occhi di tutti, dovrebbe scusarsi e usare la propria autorità per invertire la tendenza. A partire dal contrasto alla riforma del mercato del lavoro di Monti e Fornero, che aumenterà il già drammatico tasso di disoccupazione. 

Condividi