PERUGIA - "Il Psi condivide la cornice nella quale si muove la riforma del lavoro promossa dal governo Monti, soprattutto per la parte relativa alla predisposizione di nuovi ammortizzatori sociali e ai contratti di ingresso per i più giovani nel mercato del lavoro”. Lo afferma il presidente del gruppo consiliare socialista alla Regione Umbria, Massimo Buconi, riferendosi alla trattativa tra Governo e parti sociali.

“Queste due proposte - rivendica Buconi - si inseriscono tra le priorità che i socialisti avevano segnalato al governo: ridefinizione e semplificazione dei troppi contratti atipici esistenti, loro superamento attraverso l'assunzione a tempo indeterminato e allargamento degli strumenti di tutela per i precari”.

“La modifica dell'articolo 18 dello Statuto dei Lavoratori nella parte relativa ai licenziamenti per motivi economici – afferma l’esponente socialista - va invece corretta, ricorrendo anche al dibattito parlamentare. La nostra proposta è l'adozione del 'sistema tedesco': sceglie il giudice tra reintegro e risarcimento".
 

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