MARSCIANO - Le aziende umbre hanno tempo fino al prossimo 31 marzo 2012 per presentare alla Regione Umbria la richiesta di contributi per la stabilizzazione e il reinserimento di precari e inoccupati nel mercato del lavoro. Le risorse sono state messe a disposizione attraverso un bando, cofinanziato dal Fondo sociale europeo, che si rivolge a quelle imprese, consorzi, associazioni, fondazioni, cooperative e liberi professionisti che intendono stabilizzare la posizione lavorativa di uno o più dipendenti, offrendo loro un contratto a tempo indeterminato. Ogni datore di lavoro potrà usufruire di un incentivo che varia fra i 6mila e i 9mila euro, a seconda che si stabilizzi un lavoratore rispettivamente con contratto di apprendistato o con un contratto di lavoro a tempo indeterminato, sia full che part-time.

Ad oggi sono già 12 le imprese del territorio comunale di Marsciano la cui domanda è stata accettata. Grazie ad un contributo complessivo di 341.250 euro queste 12 aziende potranno stabilizzare la posizione lavorativa di 39 dipendenti.

“L’Amministrazione comunale – spiega Valentina Bonomi, Assessore allo Sviluppo economico del Comune di Marsciano – plaude ad una iniziativa finalizzata a ridimensionare la quantità di lavoro precario e sostenere il mercato del lavoro umbro. Il lavoro rappresenta una priorità per ogni livello di governo. Il fatto che già 39 dipendenti precari potranno, a Marsciano, contare su una posizione stabile, rappresenta un importante risultato per tutto il nostro tessuto produttivo. Un lavoratore stabilizzato apporta un valore aggiunto alle performance produttive delle aziende e allo stesso tempo diviene un attore più dinamico sul mercato dei consumi, contribuendo allo sviluppo sostenibile dell’economia locale. L’auspicio è che quindi anche altre aziende del territorio, nei limiti delle risorse ancora disponibili, possano approfittare di questa opportunità messa a disposizione dalla Regione Umbria”.
  

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