ROMA - Nestle' ha deciso di promuovere due settimane di congedo di paternita' per i propri dipendenti impegnandosi ad integrare sino al 100% dello stipendio il trattamento previsto dalla legge per il congedo parentale ai neo papa' che ne faranno richiesta.

Il Gruppo dopo aver esteso a 4 i giorni di permesso retribuito (per legge infatti il Contratto Nazionale di Lavoro riconosce al lavoratore padre un solo giorno di permesso) ha deciso di incentivare l'estensione del congedo di paternita' fino ad un totale di due settimane.

Gianluigi Toia, Direttore Industrial Relations Gruppo Nestle' in Italia, ha affermato: "Siamo inoltre particolarmente felici che questo nostro percorso sia nato e si sia sviluppato proprio a partire dall'ascolto e dal coinvolgimento dei lavoratori e grazie ad un costruttivo dialogo con le organizzazioni sindacali e con le RSU".

Il Gruppo poi e' impegnato a supportare il periodo della maternita' attraverso una serie di progetti come la distribuzione del Maternity&Paternity Kit alle donne in attesa e ai futuri papa' per aiutarli a gestire al meglio il periodo di maternita' all'interno dell'azienda, lo Junior camp Nestle' - che consente di accogliere in azienda i figli di eta' compresa tra i 3 e i 14 anni - e l'apertura di Asili Nido aziendali.
 

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