TERNI - Potra' coinvolgere fino a 20 neo-laureati in due anni il protocollo d'intesa firmato stamani, in occasione della sessione di laurea della facolta' di Ingegneria, tra la Provincia di Terni e il Polo scientifico e didattico dell'Universita' di Perugia per attivare tirocini formativi retribuiti in discipline tecniche da svolgere nelle aziende ternane che operano nel settore della ricerca applicata.

I tirocini - e' stato spiegato nel corso della conferenza stampa alla quale hanno preso parte il presidente Feliciano Pollli, l'assessore provinciale alle Politiche formative Fabio Paparellli, il pro rettore del Polo Pietro Burrascano, il preside di Ingegneria Gianni Bidini e l'assessore comunale all'Universita' Sandro Piermatti - sono rivolti ai giovani laureati sia dei corsi triennali che specialistici e riguardano progetti innovativi nei settori delle fonti rinnovabili, delle energie alternative, dei nuovi materiali e della green economy.

Nell'ambito del protocollo la Provincia ha fornito un finanziamento di 120 mila euro tramite il Fondo sociale europeo. L'accordo e' biennale e coinvolgera' dieci studenti ogni anno. ''Questa iniziativa - hanno spiegato Polli e Paparelli - rafforza la collaborazione tra istituzioni e universita' e ha un doppio obiettivo: offrire vantaggi alle aziende che vi parteciperanno e allo stesso tempo dare prospettive occupazionali importanti ai giovani laureati''.

Il preside Bidini ha sottolineato che ''il protocollo dimostra che la facolta' di Ingegneria vuole fermamente restare a Terni, sia per quanto riguarda la didattica che la ricerca. Le aziende del territorio hanno bisogno di ingegneri e la richiesta di queste figure e' maggiore di quella che riusciamo a soddisfare''.

Polli ha infine sottolineato che la ricerca sviluppata nella facolta' di Ingneneria rappresenta ''il cuore pulsante del distretto tecnologico che sorgera' a Terni''.
 

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