BASTIA UMBRA - Il legale rappresentante di una azienda che sta lavorando alla ristrutturazione di un opificio industriale di Bastia Umbra e' stato denunciato alla magistratura per la violazione delle norme sulla sicurezza sul lavoro, in seguito ad alcuni controlli svolti dai carabinieri della compagnia di Assisi, in collaborazione con i funzionari della Direzione territoriale del lavoro di Perugia e con i carabinieri del nucleo ispettorato del lavoro e del nucleo operativo ecologico di Perugia.

Secondo quanto riferito dai militari all'interno del cantiere sono state riscontrate diverse situazioni di rischio per i lavoratori, a partire dalla presenza di un ponte mobile non a norma, dal mancato utilizzo da parte di qualche operaio delle previste precauzioni atte ad evitare cadute dai ponteggi, dall'inidoneita' della recinzione ad impedire l'accesso di estranei, alla mancanza della segnaletica di sicurezza sul lavoro.

Identificati una quindicina di lavoratori, tra i quali uno risultato 'in nero' e per il quale sono state contestate violazioni amministrative per un importo di 6 mila euro.
 

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