TERNI- Favorire e sostenere il ricollocamento dei lavoratori e aiutare la ripresa occupazionale del territorio: con questi obiettivi la Provincia di Terni ha predisposto un bando per la formazione professionale e il reinserimento nel mercato del lavoro di coloro che sono in cassa integrazione (ordinaria o straordinaria) o in mobilita'. Il progetto - che prevede un investimento di 377 mila euro di risorse del Fondo sociale europeo ed e' riservato alle agenzie formative - e' stato presentato oggi in una conferenza stampa presso il Centro per l'impiego dal presidente Feliciano Polli e dall'assessore alle Politiche formative Fabio Paparelli.

Il bando verra' emanato domani mattina e le domande potranno essere inviate fino al 12 marzo con una successiva scadenza al primo aprile e poi entro il primo di ogni mese fino ad esaurimento delle risorse. ''Si tratta di un'operazione pilota a sostegno del mercato del lavoro - ha sottolineato Polli -, per dare sollievo alle imprese e fare in modo che non siano impreparate di fronte alla fase della ripresa. Noi - ha aggiunto - stiamo facendo la nostra parte, ora auspichiamo che vengano compiuti passi concreti soprattutto per attivare, attraverso la Regione, le risorse comunitarie disponibili a favore delle imprese e del manifatturiero''.

L'assessore Paparelli ha spiegato che il progetto si inserisce in una prima tranche di iniziative promosse dalla Provincia che, per un totale di 3 milioni di euro del Fondo sociale europeo, riguarderanno a breve anche il settore della riqualificazione dei lavoratori, in particolare nell'ambito del manifatturiero, e la creazione di nuova occupazione, soprattutto giovanile.

In base ai dati di sintesi del mercato del lavoro, diffusi durante la conferenza stampa, in provincia al 31 dicembre 2011 erano 2.025 i lavoratori iscritti nelle liste di mobilita', il 19,6% in piu' rispetto all'anno prima. In totale, sempre nel 2011, sono state registrate oltre un milione e 200 mila ore di cassa integrazione ordinaria e straordinaria, con un calo del 16,9% rispetto al 2010. Per quanto riguarda gli ammortizzatori sociali in deroga lo scorso anno ne hanno invece usufruito 2.429 lavoratori (+6,3%).
 

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