Rifondazione comunista di Perugia e i circoli dell'Altotevere esprimono il proprio convinto sostegno allo stato di agitazione proclamato alla Buitoni di Sansepolcro dalla RSU e da Fai- Flai-Uila.
Infatti, rappresentanze dei lavoratori e organizzazioni sindacali hanno deciso di attivare la mobilitazione in virtù della disdetta degli accordi sindacali aziendali da parte della proprietà con decorrenza 1 gennaio 2012.
Una disdetta che per le lavoratrici e i lavoratori significa un peggioramento delle condizioni salariali rispetto agli accordi sindacali sottoscritti in passato. La RSU e le OO.SS. inoltre hanno reso noto anche che l'azienda ha rinviato ancora una volta l'incontro e ha dato il via alla disdetta senza concludere il confronto negoziale. Noi crediamo che Newlat non possa pensare di gestire in questo modo le relazioni sindacali edi utilizzare i contratti di lavoro a suo uso e consumo. Per questo siamo certi che le Amministrazioni comunali del territorio interverranno presso l'azienda per far riattivare subito corrette relazioni sindacali. Rifondazione comunista è e sarà con i lavoratori e ci attiveremo anche presso le nostre rappresentanze istituzionali a tutti i livelli per superare e chiarire questa situazione inaccettabile di incertezza per i lavoratori e per l'economia del territorio.


Enrico Flamini
Segretario Provinciale Prc-FdS Perugia 

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