PERUGIA - ''Chiediamo al mondo politico umbro un atteggiamento originale, non vecchio, nel decidere sulle attivita' economiche da sostenere'': lo ha detto Francesco Tuccari, presidente dell'Abi dell'Umbria e direttore generale della Bps, nella conferenza stampa di oggi per presentare i nuovi orari di apertura degli sportelli della banca spoletina. Tuccari ha spiegato che e' controproducente finanziare aziende superate e senza futuro. E' giusto che lo Stato e le istituzioni sostengano il welfare ma il credito delle banche - ha detto - e gli aiuti pubblici devono essere indirizzati esclusivamente ad aziende ''dove c' e' valore aggiunto'', in grado di sfidare i mercati e creare nuova occupazione. I dati macroeconomici indicano che siamo in recessione ed cosi' anche in Umbria, dove pesa molto la crisi dell' edilizia. Resistono invece - ha spiegato - alimentare e turismo con aziende di eccellenza nella meccanica avanzata e nell' alimentare.

''Piccole perle, gioielli'' - ha detto Tuccari - che devono ricevere ''il massimo sostegno'' e non le ''aziende decotte'' per le quali invece spesso la politica chiede aiuto alle banche. La Bps - ha detto ancora - nel 2011 in Umbria ha erogato crediti per una somma superiore a quella raccolta nella regione. Gli impieghi - ha detto il direttore commerciale della banca Emilio Quartucci - sono cresciuti del 10 per cento rispetto all' anno precedente, una percentuale largamente superiore alla media nazionale. Sono stati erogati crediti di consumo a 6 mila famiglie e concessi duemila mutui ipotecari.

Questa crisi - ha detto Truccari - ''deve essere una opportunita' per sottolineare una distinzione tra il ruolo delle banche locali, come la Bps, ed i grandi istituti di credito nazionale. Dobbiamo - ha proseguito - ridisegnare il nostro ruolo di unica banca locale umbra con una maggiore prossimita' e comprensione delle esigenze del territorio''. Concorrenza, credito di qualita', meritocrazia ed opportunita' di un lavoro stabile per i giovani sono - secondo il presidente dell'Abi - alcuni degli strumenti per aiutare l'Umbria ad uscire dal tunnel della crisi.

 

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