TERNI - Il consiglio di amministrazione della ThyssenKrupp continua a ''lavorare intensamente'' allo scorporo di Inoxum che, come annunciato nel maggio scorso, intende realizzare in 12-18 mesi. Restano aperte - riferisce la multinazionale in una nota diffusa oggi - le tre opzioni di scorporo: un ingresso in Borsa, uno spin-off oppure una vendita ad un investitore.

''A causa dell'attuale incertezza dei mercati finanziari e della conseguente estrema volatilita' delle azioni sul mercato - scrive Tk-Ast - riteniamo opportuno tenere aperte tutte e tre le opzioni''. L'azienda ha inoltre reso noto che nel corso della verifica di una possibile vendita sono stati avviati contatti con Outokumpu per analizzare anche una possibile fusione con la stessa. ''Visto che i processi sono ancora in corso - spiega - non ci sono ulteriori dettagli da fornire. ''Il consiglio di amministrazione della ThyssenKrupp AG - prosegue la nota - conferma ancora una volta la sua posizione del maggio 2011 di voler realizzare lo scorporo della business area stainless Global (Inoxum) dal Gruppo ThyssenKrupp entro un periodo di dodici,diciotto mesi. Lo scorporo di Inoxum e' un passo essenziale per lo sviluppo strategico del Gruppo ThyssenKrupp, che e' stato deciso per renderlo competitivo a lungo termine, nel futuro. Questo piano strategico comprende un'ottimizzazione del portafoglio, la gestione del cambiamento ed un aumento della performance. Gli obiettivi - conclude la nota - sono la riduzione dell'indebitamento del gruppo, la crescita, l'aumento della redditivita' e la creazione di valore''.

Una opzione potrebbe essere la possibile fusione tra il produttore d'acciaio tedesco ThyssenKrupp e la finlandese Outokumpu, che potrebbero fondere i propri rispettivi business dell'acciaio stainless per far fronte alla crisi economica attraverso una riduzione nella produzione. Lo riporta l'agenzia internazionale Reuters, ricordando la necessità per ThyssenKrupp di disfarsi dei suoi asset non -core per fare cassa, e che il suo progetto sarebbe stato quello di vendere la propria divisione stainless, e che il board dell'azienda deve ancora approvare la mossa. Altre soluzioni alternative per ThyssenKrupp potrebbero essere una quotazione o uno spin-off.

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