(Avi News) – PERUGIA - Rilancio della contrattazione, abbassamento delle tasse e riduzione della spesa improduttiva della politica, soluzione del problema del precariato, riorganizzazione degli ambiti territoriali delle amministrazioni e della sanità, previdenza complementare. Sono questi i principali punti del programma elettorale, presentato venerdì 20 gennaio, in una conferenza stampa alla sala Fiume di Palazzo Donini, a Perugia, con il quale la Uil Umbria e le categorie Fpl (federazione poteri locali), Scuola e Pubblica amministrazione (pa) si preparano alle elezioni delle Rsu (rappresentanze sindacali unitarie) che si terranno il 5, 6 e 7 marzo.

Al tavolo dell’incontro, Claudio Bendini, segretario confederale Uil Umbria e i segretari regionali di categoria Marco Cotone per Uil Fpl, Franco Gagliardoni per Uil Scuola e Angelo Vignocchi per Uilpa. “Giungiamo a queste elezioni – ha detto Claudio Bendini - con i dipendenti pubblici che sono molto poco compresi dai cittadini e soprattutto dileggiati dallo Stato. Queste elezioni sono straordinariamente importanti, non solo perché bisogna risolvere i problemi legati alla contrattazione aziendale, ma anche perché bisogna ridare un ruolo ai lavoratori pubblici per sviluppare i servizi in termini qualitativi e quantitativi”.

Nelle tematiche affrontate dal programma elettorale, grande spazio anche all’impegno per il riconoscimento del reale valore del lavoro pubblico. “In questa campagna elettorale – ha detto Marco Cotone - vorremmo porre l’attenzione, una volta per tutte, su una vera riforma della pubblica amministrazione per cercare di fare in modo che, anche attraverso un’organizzazione e una razionalizzazione del lavoro, si trovino gli strumenti per valorizzare i pubblici dipendenti, migliorare la qualità dei servizi e riaprire la contrattazione”. Oltre 40 mila lavoratori, di cui, fra gli altri, 8 mila addetti alla sanità e 8 mila negli enti locali, saranno coinvolti nelle prossime elezioni.

Numeri che hanno fatto, di recente, i conti con i tagli del governo centrale che hanno causato, fra l’altro, una perdita, fra il 2009 e il 2012, di oltre 1.200 unità di personale nella scuola. “Nella scuola dell’autonomia come quella di oggi – ha detto Franco Gagliardoni -, è un momento molto importante per l’ambito gestionale. Ci stiamo impegnando per fare in modo che alle prossime elezioni i lavoratori della scuola, docenti ed Ata, ausiliari tecnici amministrativi, scelgano i nostri candidati. In questo modo, insieme al dirigente scolastico, si potranno portare avanti le direttive che il collegio docenti, nella formazione del piano dell’offerta formativa, ha stabilito. Nonostante i tagli e la scarsezza del personale, la scuola pubblica sta resistendo, soprattutto in termini di qualità”

“Cercheremo – ha concluso Vignocchi - i migliori rappresentati da eleggere nelle Rsu, che devono diventare lo strumento di riscatto di giuste condizioni di tutela del lavoratore pubblico e di rappresentanza nei tavoli negoziali. Questo rappresenta un momento di riforma e cambiamento, tanto atteso, per l’organizzazione e per la progettualità delle aziende coinvolte nel settore”. Interviste: Claudio Bendini, segretario generale Uil Umbria – Marco Cotone, segretario regionale Uil Fpl
 

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