Barbara Isidori

 

Una cena per sancire l’armistizio societario e per assicurare il sostegno alla squadra perugina. Questa ma missione della cena che si è svolta ieri sera in un noto locale a Pian di Massiano, sponsor del Perugia calcio. Presente la “triade” di fuoco formata da Roberto Damaschi, Massimiliano Santopadre e l’amministrazione unico Gianni Moneti seduti allo stesso tavolo a cenare, almeno all’apparenza, piena armonia. Presenti anche alcuni altri soci, il direttore Luigi Agnolin, lo staff tecnico al gran completo con Alvaro Arcipreti e mister Battistini in testa e tutta la rosa dei giocatori. Clima disteso e sereno con le nubi della scorsa settimana che sembrano volate via. Almeno per adesso. Poi si vedrà.

Un incontro insomma che sancisce l’armistizio firmato da Moneti e Santopadre in un incontro svoltosi lunedì sera a Roma. “In questo momento ci interessa solo il bene del Perugia e la vittoria del campionato” ha detto Moneti “Abbiamo deciso di mettere da parte tutte le questioni legate alla società e rimanere uniti fino alla fine della stagione”. Poi verrà il momento di decidere chi resterà, chi se andrà o, soluzione alquanto difficile, la triade possa continuare ad operare insieme. “Vedremo come andranno le cose ma potrebbero esserci anche le condizioni per rimanere insieme” ha commentato positivamente l’amministratore unico. Unico anche nel rilasciare qualche dichiarazione. A bocca cucita invece Damaschi e mister Frankie Garage. Una decisione saggia per non dire qualche parola di troppo.

La seconda settimana in questo nuovo ruolo insomma comincia bene per Moneti. “Stasera credo che il clima che si respira parli da solo. Abbiamo raggiunto l’equilibrio giusto che serve al Perugia per proseguire bene in questa stagione. Io mi adopererò al meglio affinchè le cose vadano per il verso giusto. La squadra è formata da grandi professionisti che non si sono lasciati travolgere da niente raggiungendo una bella vittoria domenica e credo, e spero, che si ripeteranno anche al Curi contro il Melfi” ha proseguito.

Messa quindi da parte la questione societaria adesso bisognerà occuparsi di mercato e di qualche eventuale rinnovo contrattuale. “Per quanto riguarda il mercato non faremo grandi operazioni. La squadra ha dimostrato di essere forte e di non avere bisogno di rinforzi. E poi ci son o equilibri sottili all’interno dello spogliatoio che non possiamo sottovalutare. In merito al rinnovo penso che il mister e tutto lo staff tecnico si meritino una riconferma per l’ottimo lavoro svolto fino a questo momento. Ne parleremo e a breve concretizzeremo il tutto” ha concluso.

A parlare anche il direttore dell’area tecnica Alvaro Arcipreti. “Intanto volevo ringraziare tutti per la mia promozione” ha scherzato “Come ripeto è solo una formalità perché io continuo a fare lo stesso lavoro che ho svolto fino a questo momento. Per il resto non posso che confermare che il Perugia è una grande squadra che sta facendo molto bene e che ha dimostrato il carattere e la personalità giuste per vincere anche domenica a Chieti”.

Mercato. In questi giorni sono apparsi i nomi di Perna e del fresco ex Enrico Bartolini. Possibili arrivi? “Premesso che la squadra va già bene così com’è, noi abbiamo sondato comunque il terreno per capire la possibilità di prendere uno dei due giocatori. Entrambi hanno detto che verrebbero di corsa a Perugia e noi abbiamo preso del tempo per decidere. Noi, se faremo qualcosa, lo faremo nelle ultime settimane. Valuteremo bene la situazione e poi decideremo con calma. Quasi sicuramente arriverà un under dalla Juve”. Questo per l’entrata. In uscita sono previsti invece almeno un paio di ragazzi. “Sansotta e Giuliacci hanno diverse strade aperte davanti a loro ed è giusto che abbiano i loro spazi per giocare”.
 

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