L’”Associazione per la sinistra di Perugia – rete@sinistra” organizza una assemblea sul tema Democrazia e Lavoro con la presentazione del libro di Giovanni Barozzino "Ci volevano con la Terza Media" (Editori Internazionali Riuniti), con introduzione di Maurizio Landini.

L’iniziativa si terrà venerdì 20 gennaio, alle ore 17,00, a Perugia presso la Sala S. Chiara in via della Tornetta (vicino il parcheggio di Viale Pellini). Oltre all'autore Giovanni Barozzino sarà presente Giorgio Airaudo segretario generale della FIOM-CGIL.

Un libro assolutamente da leggere: è la narrazione inedita della vicenda che ha messo in ginocchio la Fiat e Marchionne. Giovanni Barozzino racconta le ingiustizie e le angherie subìte dagli operai di Melfi nello stabilimento Sata e denuncia la volontà dei “vertici aziendali” di spremere i lavoratori fino all’ultima goccia di sangue. Le sue battaglie sono l’ultima voce accorata dei più deboli, gli uomini in “linea” nella catena di montaggio. Giovanni è il moderno Davide che sfida un Golia sempre più ingordo, ricattatorio, scorretto e sfruttatore, che mira a cancellare anni di lotta operaia. Il diario toccante di chi testimonia una storia vista dalla parte degli oppressi.


L’autore, Giovanni Barozzino, nato a Rionero in Vulture l’11 ottobre del 1964, ha lavorato nel settore metalmeccanico in Canada, dove è dovuto emigrare a seguito del terremoto del 1980, che ha colpito l’Irpinia e la Basilicata. Dal 1995 è stata assunto in Fiat presso lo stabilimento Sata di Melfi. Nel 1997 si è iscritto alla Fiom e nel 2001 è stato eletto nella Rsu di fabbrica. Da allora ha sempre svolto il ruolo di delegato aziendale senza soluzione di continuità. Un mese dopo, era licenziato dalla Fiat. Il Tribunale di Melfi ha riconosciuto l’antisindacalità del licenziamento.

Ci volevano con la Terza Media
Prefazione: Gabriele Polo, introduzione: Maurizio Landini e fotografie: Franchino La Rotonda (detto Mao Tse Tung, fotografo metalmeccanico).
 

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