TERNI - Potra' trattare fino a un massimo di 43.500 tonnellate all'anno di rifiuti organici il biodigestore ''GreenAsm'' che entrera' in funzione a Nera Montoro, nel comune di Narni, nella seconda meta' del 2012. La Provincia di Terni ha infatti rilasciato l'autorizzazione integrata ambientale per l'impianto di digestione anaerobica, con valorizzazione energetica, e di compostaggio e biostabilizzazione di rifiuti a matrice organica, che sara' gestito da una joint venture paritetica tra la societa' TerniGreen spa e la municipalizzata Asm Terni spa.

Il recupero energetico atteso dalla produzione di biogas sara' pari a 4,8 GWh/anno, mentre dal trattamento aerobico risultera' compost da utilizzare in agricoltura e compost grigio. ''Con l'avvio dell'attivita' del biodigestore - ha commentato il presidente di GreenAsm, Stefano Tirinzi - Asm Terni riconferma la propria centralita' nella gestione del ciclo dei rifiuti e concorre a completare la dotazione impiantistica necessaria a chiudere l'intero ciclo di smaltimento nell'Ambito territoriale di riferimento a valle della raccolta differenziata''.

Secondo il presidente e amministratore delegato di TerniGreen Stefano Neri, si ''aggiunge un'altra importante tessera al mosaico del progetto di un ''Polo italiano dell'industria verde'', contenuto nel piano strategico della societa' presentato al mercato in occasione dell'ammissione alle negoziazioni su Aim Italia da parte di Borsa Italiana''. 

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