ASSISI - ''Nessuno di noi e' mai solo, ogni essere umano vale molto di piu' di tutto l'oro del mondo'': lo ha ricordato il presidente del Pontificio consiglio per il dialogo interreligioso, il cardinale Jean Louis Tauran, nella messa per la festa dell'Immacolata concezione nella Basilica di San Francesco, ad Assisi. Celebrazione che ha aperto la cerimonia di accensione dell'albero di Natale, nella piazza inferiore, e di inaugurazione dei tre presepi, posti nella piazza stessa, nella Basilica inferiore e nel prato davanti alla Basilica superiore.

Nell'omelia, il cardinale ha invitato a ''non cessare mai di lodare Dio nella speranza, amare cio' che e' semplice e vero, essere sempre attenti alle necessita' degli altri e solidali con le gioie e le prove dei vostri fratelli''.

Nella piazza inferiore di San Francesco e' stato quindi acceso l'albero di Natale, donato dal Molise - il 4 ottobre scorso aveva fatto lo stesso con l'olio per la lampada votiva sulla tomba di San Francesco - addobbato con un chilometro di luci a led e 136 sfere natalizie a rappresentare i comuni di quella regione.

Il cardinale Tauran ha benedetto l'albero e il presepe artistico realizzato alla sua base dai maestri presepisti del comune molisano di Jelsi. Il custode del Sacro convento di Assisi, padre Giuseppe Piemontese, ha ricordato la prima rappresentazione del presepe fatta da San Francesco a Greccio nel 1223.

Nel corso della cerimonia - alla quale era presente anche il presidente della Regione Molise, Michele Iorio - i 100 bambini del coro 'I piccoli armonici di Assisi' hanno intonato canti natalizi. Al termine la comunita' francescana ha consegnato alle famiglie piu' bisognose pacchi dono alimentari che sono stati donati al Sacro convento da privati, Confcommercio e Regione Molise e Coop Centro Italia.
 

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