FOLIGNO - L'ufficio immigrazione della questura di Perugia ha condotto in un centro di identificazione ed espulsione del sud Italia un albanese di 26 anni risultato clandestino e piu' volte inquisito in passato. Era stato rintracciato dal commissariato di Foligno presso l'abitazione di un familiare con un passaporto albanese riportante - ha riferito la polizia - un differente nome e cognome.

Dagli accertamenti e' emerso che lo straniero, in Italia dal 2004, nel 2005 era stato arrestato per il tentativo di omicidio di un connazionale a Bellaria (Rimini). Nel 2010, dopo la scarcerazione l'ufficio stranieri aveva provveduto a rimpatriarlo in Albania. Dopo essere stato rintracciato ieri mattina a Foligno, e' stato condotto in questura.

Dopo la verifica delle impronte e' emersa la sua identita' e gli agenti hanno accertato che lo straniero non poteva fare rientro in Italia nei dieci anni successivi alla sua ultima espulsione dal territorio nazionale. E' stato quindi sottoposto a nuovo provvedimento di espulsione e accompagnato ad un Cie da dove sara' rimpatriato nei prossimi giorni.

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