PERUGIA - Un 52enne italiano e una 41enne marocchina sono stati trasportati d'urgenza ieri sera all'ospedale Santa Maria della Misericordia di Perugia per una grave intossicazione da monossido. La chiamata al 118 e' giunta intorno alle 21.30 da un'abitazione nel quartiere di San Sisto. Sul posto i medici hanno trovato l'uomo e la donna. La coppia e' stata trasportata al pronto soccorso in codice rosso e si sta valutando il trasferimento in un altro ospedale munito di camera iperbarica. Sul posto anche i vigili del fuoco che stanno valutando la fonte di provenienza del monossido.

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Condizioni stazionarie per il perugino di 52 anni e la 41enne marocchina rimasti intossicati la notte scorsa dal monossido di carbonio nel loro appartamento di San Sisto, alla periferia di Perugia, non si sa ancora da quale fonte di calore. I due - la conferma arriva da fonti dell''azienda ospedaliera - dopo essere stati ricoverati con codice rosso al Santa Maria della Misericordia, sono stati trasferiti, sempre la notte scorsa, nel nosocomio di Grosseto, provvisto di camere iperbariche per le cure del caso. Nel frattempo, dalle stesse fonti si apprende che anche il vicino di casa intervenuto per soccorrere la coppia, e che poi aveva dato l''allarme, e'' rimasto intossicato dallo stesso gas nell''appartamento: le sue condizioni comunque non preoccupano, e lo stanno curando al pronto soccorso.

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