PERUGIA - "Le Regioni Umbria e Marche devono continuare a spingere perche' gli accordi che puntano al riassorbimento di tutti i lavoratori non vengano messi in un cassetto, abbandonando questo obiettivo nell'attesa che passi la nottata". Lo sostiene il consigliere regionale Orfeo Goracci (Prc-FdS) intervenendo sulla vertenza della Antonio Merloni.

"La politica regionale, tutta - osserva Goracci - ha commentato favorevolmente l'arrivo del gruppo marchigiano Qs di Giovanni Porcarelli sulla scena della vicenda Merloni. Si stanno svolgendo in queste settimane i colloqui attraverso i quali verranno individuati i 700 dei 2300 lavoratori della Merloni che saranno reintegrati negli impianti umbri e marchigiani. Auspichiamo che le scelte vengano effettuate tenendo conto delle condizioni oggettive di ogni lavoratore ed ispirate dai principi di equita' e trasparenza. Le Regioni Umbria e Marche devono continuare a spingere - conclude il consigliere - perche' gli accordi che puntano al riassorbimento di tutti i lavoratori".
 

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