PERUGIA - E' delle prime ore di stamani il 16mo e ultimo arresto dell'operazione antidroga Termopili 6 che la squadra mobile di Perugia (diretta da Marco Chiacchiera) ha condotto anche con agenti sotto copertura contro lo spaccio cosiddetto ''di piazza'', portato avanti soprattutto da nordafricani in diverse zone della citta'. Dei 16 arrestati con l'accusa di spaccio nell'ultima settimana, 14 sono tunisini, uno e' marocchino e uno italiano. L'attivita' degli investigatori si e' concentrata (anche sulla base delle segnalazioni dei residenti) nella zona della stazione ferroviaria di Fontivegge (da via Cortonese a via del Macello), in quella del centro storico (da piazza Grimana a via XX Settembre) e alla Pallotta.

Compiendo acquisti simulati, gli agenti che hanno operato sotto copertura hanno di volta in volta sequestrato sia dosi di eroina che di cocaina, che sono risultate ''pure'' con delle percentuali che vanno dal 5 al 77 per cento: un divario, questo, che contribuisce - come fa notare la polizia - a determinare i casi di overdose. L'acquisto sotto copertura, di volta in volta autorizzato dal magistrato inquirente (cosi' come il successivo arresto cosiddetto 'ritardato' dello spacciatore), ha consentito anche di attuare l'intercettazione delle utenze telefoniche degli indagati, per monitorare quotidianamente la loro intensa attivita' di spaccio.

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