PERUGIA - "In un colloquio avuto con il capo Compartimento ANAS di Bologna, Ingegner Arcoleo mi è stato confermato che da domani, 1 dicembre , la situazione della E45 nel tratto appennico di Verghereto dovrebbe conoscere un netto miglioramento, con il ripristino del doppio senso di circolazione nei tratti interessati ai lavori, l'abolizione dei semafori legati ai lavori in corso. Verrà così meno, conseguentemente, la necessità di interrompere e deviare quasi permanentemente il traffico lungo la strada secondaria che attraversa l'abitato di Canili".

Lo rende noto il deputato del PD Walter Verini, che sulla insostenibile situazione della E45 aveva presentato alcuni mesi fa una interrogazione urgente, alla quale il Governo
aveva risposto in aula alla Camera - sulla base di informazioni ANAS - prendendo impegni e annunciando scadenze temporali precise.

"Ho motivo di ritenere - prosegue Verini - che l'iniziativa parlamentare che intrapresi come primo firmatario dell'interrogazione urgente assieme ad altri deputati umbri, toscani, emiliano-romagnoli e veneti sia stata utile, come vigilanza e stimolo affinché i lavori, che duravano da anni, con cantieri interminabili e gravissimi disagi al traffico privato e commerciale procedessero senza ulteriori ritardi".

"L'ANAS, nel confermare il rispetto delle scadenze, ha anche ribadito come restino ancora aperti problemi strutturali - ha proseguito il parlamentare democratico -. Tra questi, la necessità di ricostruire interamente un viadotto che aveva presentato problemi strutturali e la necessità di ulteriori dotazioni finanziarie per i lavori di manutenzione".
"Quelli effettuati sul tratto di Verghereto, insieme a quelli svolti lungo il tratto umbro - aggiunge Verini - consentono tuttavia di alleggerire i disagi legati a lavori interminabili e a una mole di traffico lungo un arteria fondamentale per i collegamenti tra l'Italia centrale, il Nord Est e l'Europa, migliorando la messa in sicurezza della E45".

"Restano - conclude Walter Verini - i problemi di fondo di una strada di grande di circolazione come la E45, un'arteria di importanza strategica che soffre da anni un flusso enorme di traffico leggero e commerciale. E resta l'impegno di istituzioni regionali, provinciali, locali, di parlamentari e forze sociali per il sostegno a progetti che consentano di raggiungere l'obiettivo di collegamenti infrastrutturali moderni e sostenibili tra l'Italia di mezzo, l'Italia del Nord, l'Europa" 

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