Terni/ Tre arresti della polizia: sequestro di marijuana, cocaina e due pistole
TERNI - E' di tre albanesi arrestati e un chilo tra marijuana e cocaina sequestrato il risultato di un'operazione antidroga condotta dalla sezione narcotici della squadra mobile di Terni. Recuperate anche due pistole risultate illecitamente detenute dai tre, tutti disoccupati e con precedenti specifici, di 23, 38 e 40 anni.
In base a quanto accertato dalla polizia gli albanesi avevano ricavato in un'intercapedine di un garage di via Mentana, affittato da uno di loro, un laboratorio artigianale per il confezionamento della droga. E' qui che, dopo un'attivita' di osservazione della zona, ieri mattina gli agenti sono intervenuti con l'aiuto di un'unita' cinofila giunta da Perugia.
All'interno del locale - e' stato riferito dagli investigatori nel corso di una conferenza stampa - la mobile ha trovato 250 grammi di marijuana, circa 700 di cocaina, quattro chili di ammanite, sostanza usata per preparare le dosi, un frullatore, una pressa e tre bilancini di precisione.
Durante altre perquisizioni nelle abitazioni di due degli albanesi (una nel quartiere Le Grazie, l'altra in via Manara) i poliziotti hanno trovato anche altri 50 grammi di cocaina, 2.050 euro in contanti e le due pistole, semiautomatiche calibro 9, con relativo munizionamento. Le armi erano state modificate cosi' da aumentarne la potenzialita'e una delle due pistole aveva anche la parte finale della canna filettata in maniera tale da poterci applicare un silenziatore.
Secondo la polizia e' possibile che i tre si stessero preparando a un regolamento di conti contro una banda rivale della criminalita' albanese radicata in citta'. Le indagini della squadra mobile proseguono per verificare il canale di approvvigionamento della droga. La marijuana, si ipotizza, potrebbe provenire dall'Albania, mentre la cocaina da un collegamento con la ndrangheta.
I tre sono stati arrestati per spaccio di sostanze stupefacenti. Ad uno dei tre inoltre, e' stato contestato anche il reato di detenzione di armi modificate e clandestine. Tutti loro sono stati trasferiti nel carcere di Vocabolo Sabbione a disposizione del pm Elisabetta Massini.

Recent comments
12 years 15 weeks ago
12 years 15 weeks ago
12 years 15 weeks ago
12 years 15 weeks ago
12 years 15 weeks ago
12 years 15 weeks ago
12 years 15 weeks ago
12 years 15 weeks ago
12 years 15 weeks ago
12 years 15 weeks ago