TERNI - I lavoratori del salumificio Cassetta, pur garantendo l'attivita' lavorativa, sono in stato di agitazione a seguito dell'indagine aperta dalla procura di Terni sulle presunte irregolarita' nella richiesta di concordato preventivo al quale ha avuto accesso il gruppo, indagine che vede indagati, con l'accusa di truffa e violazione della legge fallimentare, anche alcuni dirigenti della societa'.

Flai Cgil, Fai Cisl e Uila Uil, insieme alle rsu dello stabilimento, hanno avuto stamani un incontro urgente con la dirigenza dell'azienda, in seguito al quale e' stata indetta un'assemblea di tutti i dipendenti per affrontare - si legge in una nota - ''quella che sembra l'ennesima crisi aziendale per il territorio ternano, nonostante l'azienda stia lavorando a pieno ritmo''.

Confidando nel lavoro degli inquirenti e senza dare un giudizio in merito, le organizzazioni sindacali chiedono ''che vengano tutelati i lavoratori che da tempo stanno vivendo sulla loro pelle un lungo travaglio societario, in tutte le forme possibili''. ''A tal proposito - conclude la nota - e' stato chiesto un incontro urgente con l'associazione industriali di Terni al fine di avviare subito il confronto con l'azienda''.
 

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