Contrabbando selvaggina in aeroporto: 500 kg. di volatili nascosti in 3 borsoni
PERUGIA - Nell’ambito di un servizio di ordinario controllo su passeggeri e bagagli in transito presso l’Aeroporto “S. Francesco d’Assisi” di Perugia, durante i controlli di routine sui bagagli di alcuni passeggeri provenienti da Tirana, i militari della Guardia di Finanza insieme ai funzionari doganali, hanno scoperto un traffico di animali. Nello specifico sono stati scoperti e sequestrati Kg. 500 di selvaggina varia (allodole, quaglie e storni),così come previsto del Decreto del Ministero della Salute del 10/03/2004, in merito al divieto d’introduzione nel territorio nazionale di prodotti di origine animale di provenienza da altri Paesi.
La selvaggina era nascosta all’interno di vari borsoni di prprietà di tre cacciatori (uno di nazionalità Italiana e due di nazionalità Albanese). I controlli successivi hanno permesso di scoprire il tentativo di contrabbando della selvaggina, rendendo, peraltro, necessario l’intervento del personale specializzato del Corpo Forestale dello Stato, in quanto trattasi di selvaggina di specie protetta abbattuta in modo illegale.
"L’operazione - riferiscono i militari della Guardia di Finanza - s’inquadra nell’attività della Guardia di Finanza in ambito aeroportuale, che non si limita al contrasto del traffico di sostanze stupefacenti e all’esportazione e/o importazione di valuta superiore all’importo consentito dalla normativa di € 10.000,00, ma si sviluppa a 360° gradi comprendendo anche la salvaguardia del patrimonio faunistico e la tutela della salute del cittadino. Il sequestro avvenuto ieri ne costituisce una conferma".
ARM.ALLE.

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