PERUGIA - I numerosi servizi perlustrativi messi in campo dalla Compagnia Carabinieri di Perugia, nelle ultime ore, hanno permesso di assicurare alla giustizia diversi soggetti resisi responsabili di reati contro il patrimonio ed altro. Infatti, a San Sisto, i militari dell’Aliquota Radiomobile - N.O.R., hanno arrestato due romene per reato di furto aggravato in concorso. Le due donne, grazie alla collaborazione del personale dipendente dell’esercizio commerciale, sono state rintracciate e trovate in possesso di generi alimentari e cosmetici, asportati poco prima dall’interno del negozio “Conad” di via albinoni. La refurtiva, del valore di € 200,00 circa, e’ stata recuperata e restituita all’avente diritto.

Sempre i militari dell’Aliquota Radiomobile - N.O.R., corso servizio perlustrativo, hanno deferito in stato di liberta’ g.f. (albanese), classe ‘93, residente in provincia di perugia, celibe, studente, regolare, resosi responsabili del reato di furto aggravato. Lo stesso, a seguito di una segnalazione, veniva rintracciato e trovato in possesso di alcuni capi di abbigliamento, asportati poco prima dall’interno del negozio “globo” di ellera. la refurtiva, del valore di € 100,00 circa, e’ stata recuperata e restituita all’avente diritto.

I militari della Stazione CC Fortebraccio, invece, in esecuzione dell’ordinanza di ripristino della misura della custoduia cautelare in carcere emessa dal tribunale di perugia, hanno arrestato un tunisino, nullafacente, sottoposto alla misura degli arresti domiciliari per violazione della normativa sugli stupefacenti, poiché si rendeva responsabile di reiterate violazioni degli obblighi connessi alla citata misura cautelare alternativa. l’arrestato è stato associato presso la locale casa circondariale a disposizione dell’Autorità giudiziaria.

I militari della Stazione CC Perugia, nel corso di un servizio perlustrativo, hanno controllato e successivamente arrestato, poiché gravato da un ordine di carcerazione emesso dalla procura della repubblica presso il tribunale di perugia un perugino, dovendo questi espiare la pena di oltre anni due di reclusione ed € 1.000 di multa, in quanto condannato in via definitiva per ricettazione, detenzione e porto abusivo di due pistole con matricola abrasa. l’arrestato, e’ stato tradotto presso la locale casa circondariale a disposizione dell’Autorità giudiziaria.
 

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