TERNI – E’ stato scarcerato dopo aver patteggiato la pena a 1 anno e 4 mesi con la condizionale il marocchino, Yamani Mustapha, di 56 anni, che lo scorso 8 Ottobre tentò di uccidere il figlio , di 14 anni.

Il fatto è accaduto in uno stabile del centro di Terni, allorché l'uomo, in preda ai fumi dell'alcol, reagì violentemente alla richiesta del figlio di uscire,cercando di strangolarlo con una cintura. A salvare il ragazzino fu il pronto intervento di una pattuglia del 113 che era stata messa in allarme dai vicini di casa allarmati dalle grida di aiuto lanciate dalla vittima dell’aggressione che, fortunatamente, se l'è cavata con un grande spavento e qualche escoriazione.

Dalle successive indagini è emerso che Yamani Mustapha, nel 2001, aveva già subito una condanna, sempre per maltrattamenti in famiglia.

Il PM Raffaella Gammarota, accogliendo la richiesta avanzata dal difensore dell'imputato, l'avvocato Francesco Mattiangeli, come abbiamo detto lo ha condannato alle pena di 1 anno e 4 mesi di reclusione con il beneficio della condizionale.

L'uomo, comunque, già perdonato dalla famiglia, non potrà fare ritorno a casa fino a quando non si terrà l'udienza di condanna. E' sottoposto, infatti, alla misura dell'allontanamento dalla casa familiare.
 

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