PERUGIA - La Curia perugina non ha ricevuto ''altro che voci di scarsa consistenza e senza alcuna prova, se non quelle anonime e indirette raccolte da alcuni media'' in merito ai presunti abusi di un sacerdote in una comunita' di assistenza della zona. Vicenda in seguito alla quale le autorita' ecclesiastiche del capoluogo umbro hanno istituito una commissione d'indagine. Strumento del quale la Curia - e' detto in una sua nota - si e' voluta dotare per ''approfondire la vicenda e conoscerne al piu' presto la verita'''.

''E' desiderio di tutti - si sottolinea ancora nel comunicato della diocesi - che si stabilisca un clima sereno nella nostra comunita' diocesana, necessario al proficuo prosieguo del lavoro della stessa Commissione di indagine, lavoro che riteniamo estremamente importante
 

PER DOVERE DI CRONACA RIPORTIAMO LA DICHIARAZIONE DELLA CURIA PERUGINA IN MERITO AI PRESUNTI ABUSI SESSUALI NELLE CASE DI ACCOGLIENZA UMBRE. UMBRIALEFT IN OGNI CASO VI AGGIORNERA' CON LE ULTIME NOTIZIE IN MERITO DOPO IL PROSSIMO INCONTRO CON LA VOLONTARIA CHE HA DENUNCIATO IL FATTO

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