PERUGIA - ''L'assessore Rossi invece di piccarsi chiarisca bene come stanno le cose e ci dica le cifre precise di quanto costa cio' che vuole fare la Regione'': arriva oggi la controreplica del capogruppo Pdl in Regione, Raffaele Nevi, a quanto replicato dall'assessore regionale Gianluca Rossi all'esponente del centrodestra a proposito di una presunta stabilizzazione di precari, d'intesa con i sindacati, nel passaggio che riguarda la riforma delle comunita' montane.

Nevi - in un comunicato - accusa Rossi di mostrare ''grande agitazione'' sull'argomento, ''forse perche' - dice - non voleva che emergesse cosi' tanto la questione o forse perche' sa bene che le mie preoccupazioni sono anche quelle di una larga parte della sua maggioranza, capogruppo Locchi in testa''.

Dopo aver fatto osservare che ''tutti i quotidiani regionali hanno dato conto della mega-stabilizzazione di cui parlano apertamente anche i vertici sindacali dando per certo che la Regione ha promesso di stabilizzare tutti i 120 precari sparsi tra le comunita' montane'', Nevi esprime ''la speranza che ci sia una sola verita' per tutti senza le furbizie che hanno portato in passato a riforme pagliacciata di cui Rossi e' corresponsabile visto il suo ruolo nella passata legislatura''.
 

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