PERUGIA - Altri due tunisini, arrestati a Perugia nel fine settimana, sono stati oggi accompagnati ai Cie al termine delle udienze di convalida celebrate al Palazzo di giustizia. Il primo - si e' appreso in questura - e' un diciannovenne che era stato sorpreso dalla squadra mobile venerdi' mattina in via del Macello con quattro dosi di eroina e otto di cocaina e quindi tratto in arresto, in flagranza di reato, per spaccio di sostanze stupefacenti; dopo l'udienza di convalida e' stato espulso dal territorio nazionale ed accompagnato ad un Centro di identificazione ed espulsione per il rimpatrio. Il giovane ha patteggiato un anno e quattro mesi di reclusione. Lo stesso e' risultato titolare di permesso di soggiorno per motivi di studio rilasciato dalla questura di Agrigento e scaduto il 30 settembre scorso.

Il secondo e' un quarantenne entrato in Italia nel 1994 come clandestino e nei cui confronti sono stati emessi numerosi decreti di espulsione. Ha precedenti penali per reati inerenti gli stupefacenti, resistenza e violenza a pubblici ufficiali, danneggiamento, possesso ingiustificato di arnesi atto ad offendere, minacce aggravate, immigrazione clandestina.

Fino al 2002 ha gravitato nelle zone delle province di Modena e Padova. Dal 2002 si e' stabilito a Perugia e da allora ha fornito diverse generalita' e ha dichiarato varie nazionalita' tra cui quella marocchina ed algerina.

E' stato arrestato dai carabinieri lunedi' scorso, in serata, per resistenza a pubblico ufficiale, in un bar di Ferro di Cavallo. Anche nei suoi confronti, dopo la convalida dell'arresto, il giudice ha concesso il nulla osta per l'espulsione.

 

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