PERUGIA - Propone una raccolta di racconti scritti dagli ospiti della residenza protetta e di quella sanitaria assistita Casa dell'amicizia Seppilli di Perugia il volume ''Un arcobaleno di ricordi...'' presentato oggi nel corso di un incontro presso la stessa struttura.

E' stato realizzato per iniziativa dell'Asl, del Comune e della cooperativa Asad. Alla presentazione hanno partecipato il direttore generale della Asl Giuseppe Legato, l'assessore comunale alla cultura Andrea Cernicchi e Carlo Biccini, per l'Asad. Curato da Enedina Manuali e Anna Boccali la pubblicazione propone oltre 100 pagine tra racconti, fotografie e disegni.

''Storie di vita, ma anche ricette tipiche del territorio - ha spiegato Legato nella prefazione - che ricordano agli ospiti il loro vissuto con l'intento di potenziare l'umanizzazione della struttura perche' questa residenza si chiami ‘Casa dell'amicizia Seppilli’ e sia occasione e luogo di incontro. Ne emerge un quadro ricco di ricordi ed emozioni che ci rimanda ad un 'passato' che e' recente poiche' ci riporta a racconti a noi familiari''.

Il direttore generale della Asl si e' augurato che quello presentato oggi sia il ''primo di tanti altri volumi''. ''L'animazione - ha sottolineato - fa parte della terapia e i risultati si vedono''.

Secondo Cernicchi ''l'apporto di esperienza, di intelligenza, di vita che le persone 'in eta''' possono offrire ai propri contemporanei anche piu' giovani sono molteplici e si esplicano in vari modi''. ''Non soltanto quelli che - ha scritto Cernicchi nella prefazione del volume - in genere vengono sottolineati relativi alla capacita' di ascoltare o di consigliare ma anche in modi per cosi' dire piu' attivi. Per esempio nelle capacita' di partecipare ancora pienamente alla vita del mondo in cui vivono, se non piu' operando direttamente attraverso il mondo del lavoro, essendo comunque presenti attraverso i propri racconti che possono indirizzare e guidare l'azione dei nuovi attori''.

La responsabile sanitaria della struttura Rita Morucci ha spiegato che ''questa raccolta di storie di vita nasce dalla proficua collaborazione in cui da molti anni sono coinvolti la Casa dell'amicizia Seppilli, la cooperativa sociale Asad, che ha in appalto il servizio di animazione, e il privato sociale nelle sue piu' varie sfaccettature, in particolare il Gruppo volontari di Umbertide''.

Per don Paolo Giulietti, vicario del vescovo di Perugia, ''raccontare storie e' importante e il racconto e' vita''. Nel corso dell'incontro che si e' svolto al Seppilli sono stati letti alcuni brani del libro. Alla presentazione hanno partecipato anche Nadia Antonini, Anna Paola Peirone e Giuseppina Bioli, rispettivamente direttore amministrativo, sanitario e del distretto della Asl.
 

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