PERUGIA - Sono stati circa i 300 ragazzi tunisini accolti in Umbria dal mese di aprile, molti di loro, ospitati dai centri Caritas della regione. La gran parte rimasti solo il tempo di avere il permesso di soggiorno temporaneo dalla questura per poi partire alla volta della Francia. Lo spiega il Dossier statistico dell'Immigrazione Caritas/Migrantes.

A partire dal 15 giugno 2011, invece, l'Umbria ha accolto quanti scappavano dalla guerra in Libia: 289 persone in tutto di cui 64 donne. Delle 289 persone, 116 sono state accolte dalle Caritas diocesane umbre.

Le persone arrivate provenivano da 26 paesi diversi tra cui la Nigeria, il Burkina Fasu, il Bangladesh, la Costa D'Avorio e il Pakistan.

La Caritas nel dossier si interroga infine su quale status verra' riconosciuto a queste persone che sono scappate da una guerra non loro. E sottolinea come in realta' queste siano arrivate in Libia a fare i lavori piu' umili dopo essere scappate dai loro paesi scossi da guerre decennali.
 

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