PERUGIA - E' ritenuto dalla polizia un importante grossista di droghe pesanti, coca ed eroina, attivo nel capoluogo umbro da tempo e fornitore quasi esclusivamente di pusher tunisini:K.A.E., nigeriano di 40 anni, arrestato insieme a due suoi acquirenti tunisini, N.M. di 30 anni e B.M. di 27, entrambi clandestini.

Da qualche tempo la squadra mobile aveva iniziato un'attivita' di indagine e di intercettazione telefonica delle utenze in uso al nigeriano, detto 'Fela', importante figura di riferimento - ritiene la polizia - per molti magrebini che lo contattavano per approvvigionarsi di droga per il successivo spaccio 'su piazza'.

Lo straniero, e' emerso dalle indagini, si avvaleva anche della collaborazione di suoi connazionali, che inviava sul luogo degli appuntamenti per effettuare le cessioni di stupefacente. Gli agenti, dopo l'ascolto delle telefonate intercettate, hanno effettuato una serie di servizi di appostamento, fino a quando al nigeriano e' giunta la telefonata di un magrebino, con il quale ha concordato un incontro, risultato poi avvenire in Via della Pescara.

Mentre i poliziotti erano appostati hanno visto arrivare prima i due tunisini e poi il nigeriano. Quando pero' gli agenti sono entrati in zione i tre si sono dati alla fuga. Il nigeriano, bloccato poco dopo, ha cercato di nascondere tra la vegetazione 8 involucri, risultati poi contenere altrettanti grammi di eroina. Fermati anche i due magrebini, in Via Fonti Coperte. Uno dei due, durante la fuga, ha gettato al di sotto di un muro un involucro contenente un ovulo di 10 grammi di eroina.

I due extracomunitari hanno ammesso di essere abituali clienti del nigeriano, che poco prima aveva ceduto loro lo stupefacente all'interno della cabina telefonica, estraendolo dalla bocca per il prezzo di euro 160 euro. Tutti e tre sono stati arrestati per detenzione a fini di spaccio di eroina.
 

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