“Siamo d'accordo con la Confcommercio: si proceda spediti alla pedonalizzazione del centro storico di Assisi e si ragioni sulla possibilità di chiudere il traffico anche in alcune zone del centro storico di Santa Maria degli Angeli. Crediamo che intanto si debba elaborare un progetto per la stagione turistica, cioè da marzo ad ottobre, lasciando maggiore elasticità nei mesi freddi.

Se si vuole attrarre turismo di qualità si deve offrire anche un territorio e centri storici dove la qualità della vita sia alta: in termini di rispetto dell'ambiente, di servizi, di strutture ricettive e proposta culturale. Avvilisce constatare, invece, che a tutt'oggi non esiste una programmazione turistico-culturale da proporre al grande pubblico, non si ha idea dell'immagine che Assisi vuole offrire di sé all'esterno.

Rimane il ruolo di città-santuario, che verrà ulteriormente rafforzato con la visita del Papa, ma ci sono molti altri segmenti di turismo - da quello verde a quello escursionistico, da quello eno-gastronomico a quello culturale - che vanno stimolati e richiamati con proposte di qualità, adeguatamente comunicate e diffuse. Ma la verità è che la Giunta Ricci anche in questo settore naviga nel buio, al punto che ha deciso di non istituire un assessorato alla cultura e al turismo

Carlo Cianetti
 

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