Affollato primo fine settimana ad Eurochocolate, domani le sculture di fondente
PERUGIA – Primo fine settimana ad Eurochocolate con la folla di sempre che ha preso d’assalto gli stand in una giornata di sole, anche se disturbata da un vento fastidioso che ha contribuito a mantenere rigida la temperatura dell’aria.
Quella di oggi è stata comunque una giornata di festa all’insegna del cioccolato per dimenticare i problemi e le difficoltà di tutti i giorni. Ed in effetti, fin da ieri, quando si è avviata la manifestazione perugina, e poi già dalla prima mattina di oggi in moltissimi si sono riversati a Perugia per partecipare ad Eurochocolate.
Malgrado l’afflusso notevole di persone provenienti da tutta Italia -molti i gruppi organizzati- la viabilità in città è stata finora tranquilla e l’affluenza al Minimetrò regolare sia in ingresso verso il centro che in uscita.
La prova del fuoco è però quella di domani, dalle 10 alle 18, con la grande attesa delle scultura di cioccolato in Corso Vannucci, ad opera di alcuni fra i più celebrati artisti umbri alle prese con i giganteschi blocchi di fondente da un metro cubo, le cui “schegge” diventeranno preda dei più golosi, quelli disposti a tutto per impossessarsi a buon mercato dell’impareggiabile “Nettare degli Dei”.
Tutti ad ammirare, dunque, l’opera di Massimo Arzilli che, con la collaborazione di Livio Paolantoni e Emilio Andrii, realizzerà la scultura dal titolo ”I Punti dei Cardinali”. Assieme a lui Giuseppe Friscia e i suoi assistenti Michele Seppia e Roberto Sestina che daranno vita a “Bon Bon à Oublier”, ed ancora Graziano Marini che si cimenterà con ”Eurasia”, avvalendosi dell’opera di Cesare Sargeni e Tancredi, ed anche e Carlo Pizzichini con darà vita a ”Diario”, opera che verrà realizzata con il contributo di Filippo Garlgani e Daniele Borri.
Tutti gli scultori che parteciperanno alla kermesse – garantiscono gli organizzatori - fanno parte di un panorama artistico di prestigio, a partire da Massimo Arzilli, docente presso l’Accademia di Belle Arti di Perugia, passando poi per Giuseppe Fruscia aretino di nascita e umbro d’adozione, artista che negli anni ha lavorato spesso all’estero, fra Germania, Svizzera e Stati Uniti, ottenendo riconoscimenti da parte di pubblico e critica; ed ancora Graziano Marini pittore e scultore di Todi dall’indiscutibile talento ed infine il senese Carlo Pizzichini che, iniziata da giovanissimo la sua carriera, ha conseguito nel corso degli anni significativi premi a livello nazionale e ha ottenuto notevoli successi anche all’estero.
Abbandonati per un giorno la ceramica, il bronzo, il legno, la pietra e altri materiali più “comuni” questi artisti si cimenteranno nelle dolcissime sculture cercando di estrapolare dal goloso blocco un’opera che sappia accattivarsi il favore del pubblico che, impaziente, attenderà di vedere il lavoro finito…lasciandosi tentare, nel frattempo, come abbiamo detto, dalle deliziose schegge di cioccolata…goloso “scarto” di lavorazione tutto da mordere!

Sunday
16/10/11
16:07
Soprattutto per dimenticare la tragedia umanitaria in Somalia e in Etiopia, un bambino morto ogni 4 secondi, nel giorno internazionale dell'alimentazione.